Il restauro dei dipinti murali è sicuramente una disciplina che richiede competenze specifiche, un’ottima conoscenza delle tecniche esecutive e dei materiali costitutivi oltre a doti di mobilità e resistenza fisica, ma è soprattutto un’esperienza entusiasmante. Salire e scendere da un ponteggio infinite volte è senz’altro molto faticoso, ma l’emozione che deriva dal contatto ravvicinato con la superfice dipinta (ad altezze a volte piuttosto impegnative) è unica nel suo genere. Una esaltante “prossimità fisica” con l’opera d’arte che i restauratori condividono nella storia solo con l’artista che le ha realizzate. Affreschi, dipinti murali e stucchi, sono quasi sempre parte di un contesto artistico o decorativo più ampio ed articolato come un edificio di culto o un palazzo storico e i gli interventi conservativi devono tenere presente gli equilibri che questo insieme deve mantenere.