Senigallia, 22 giugno 2013 – Eni è presente al CaterRaduno 2013, la grande festa radiofonica che avrà luogo dal 22 al 29 giugno 2013 a Senigallia e che quest’anno compie 15 anni. Per celebrare la ricorrenza, il CaterRaduno si svolgerà per otto giorni consecutivi affiancando spettacoli, incontri e concerti gratuiti alla trasmissione in diretta dei programmi di Rai Radio2 Caterpillar e Caterpillar AM.
Eni, partner della manifestazione da lungo tempo, vuole festeggiare i 15 anni del CaterRaduno con la mostra Artemateria allestita all’interno della Rotonda a Mare di Senigallia. L’esposizione è a ingresso libero e il filo conduttore è la materia.
La rassegna, a cura di Valeria Merlini e Daniela Storti, presenta 10 opere scelte dalla collezione Eni, offrendo un suggestivo percorso che si snoda tra ingegno e creatività. Si tratta di capolavori di grandi artisti del ”900 italiano (Boetti, Castellani, Ceccobelli, De Pisis, Di Stefano, Gilardi, Guttuso, Notturni, Rotella, Sironi), esposti al pubblico in via eccezionale e che offrono molti spunti di riflessione sull’evoluzione delle tecniche artistiche. Le dieci opere sono state selezionate con particolare attenzione alla varietà delle tecniche esecutive e l’intera mostra si svolge all’insegna della fruibilità, grazie alla presenza di giovani esperti che accompagnano i visitatori e a un allestimento in linea con il tema della mostra: la materia.
Nello spazio della Rotonda a Mare avranno luogo contemporaneamente altre iniziative culturali e di intrattenimento, come le osservazioni astronomiche notturne, svolte in collaborazione con l’Associazione Senigalliese di Astronomia “Aristarco di Samo”.
Questa iniziativa rientra nella strategia culturale di Eni che dal 2008 si è fatta promotrice di eventi attraverso una formula espositiva unica e riconosciuta in Italia e all’estero che si basa sull’esposizione gratuita di opere di grande qualità accompagnata da approfondimenti didattici e dall’accoglienza attenta a ogni esigenza del pubblico.
Ne sono un esempio le esposizioni che Eni organizza a Milano, a Palazzo Marino, da cinque anni e che hanno regalato alla città straordinari capolavori come: La conversione di Saulo di Caravaggio (2008), San Giovanni Battista di Leonardo da Vinci (2009), Donna allo specchio di Tiziano (2010), l’Adorazione dei pastori e San Giuseppe falegname di Georges de La Tour (2011), Amore e Psiche stanti di Canova e Psyché et l’Amour di Gérard (2012).
Il sostegno alla cultura e alle comunità e tradizioni locali è da sempre un tratto distintivo per Eni, che ha scelto il motto “Cultura dell’energia, energia della cultura”, per descrivere il suo impegno nella promozione di eventi artistici e culturali nei paesi in cui opera. Tradizione di sostegno alla cultura che viene direttamente dal fondatore Enrico Mattei, appassionato d’arte, a lui si deve la costituzione del nucleo più importante del patrimonio artistico dell’azienda.
Trasmettere e sostenere la cultura è quindi un “modo” di operare nella società in cui Eni si riconosce profondamente e nel quale si presenta con una propria progettualità tenendo sempre presente una parola, innovazione, che è comune a tutto l’agire dell’azienda.