1 Dicembre 2012 – 13 Gennaio 2013
Amore e Psiche stanti, la scultura di Antonio Canova, e Psyché et l’Amour, il dipinto di François Gérard, sono esposti per la prima volta insieme in una mostra di Eni, in partnership con il Museo del Louvre, e curata da Valeria Merlini e Daniela Storti, ospitata, per il quinto anno consecutivo, dal Comune di Milano, in Sala Alessi. La mostra è integrata sia da apparati didattici e supporti video, sia da un percorso digitale con un sito web – www.amoreepsicheamilano.it, un’app dedicata, video e approfondimenti su YouTube, Facebook, Twitter, Google+ e Foursquare e laboratori dedicati per le scuole elementari e medie. Il catalogo è pubblicato da Rubettino Editore e curato da Vincent Pomarède, Valeria Merlini e Daniela Storti.
L’esposizione straordinaria è dedicata ai capolavori concepiti da due tra i massimi esponenti del Neoclassicismo, ispirati al mito di Amore e Psiche, tratta dalle Metamorfosi di Apuleio del II sec d.C., e fonte di ispirazione nella letteratura e nell’arte, in particolare tra il Settecento e Ottocento, quando il mito vive una fase di intensa fortuna proprio perché molto vicino alla sensibilità Neoclassica e poi romantica.
La scultura di Antonio Canova Amore e Psiche stanti del 1797 fissa i canoni estetici delle “sue divinità‘ ricche di dolcezza e di bellezza sensuale. Di un anno successivo è il dipinto Psyché et l’Amour di Francois Gérard, fortemente ispirato all’opera di Canova ma denso di un erotismo che gli assicurò un grande successo di pubblico.
In linea con l’obbiettivo di apertura e continuo dialogo con la città, sono anche organizzati incontri preparatori e di approfondimento nelle biblioteche civiche di Milano, che ospiteranno conferenze sui temi legati al neoclassicismo e alle opere in mostra.
Una mostra di Eni curata da Valeria Merlini e Daniela Storti.
Produzione Aleart progetti d’immagine.
Catalogo Rubettino Editore.